SABATO 13 APRILE 2013 - ore 10.00
Visita alla sede degli uffici FATA SpA di Pianezza (TO)

 

 

 

 

 

 


Società leader mondiale per la realizzazione di grandi impianti industriali.
Progetto: Oscar Niemeyer, Massimo Gennari, Riccardo Moranti (calcolo strutture), Pier Carlo Poma (D.L. c.a.), Impresa Borini costruzioni Torino – 1975

L’edificio della Fata fin dai primi schizzi di Oscar Niemeyer si presenta come un edificio – ponte ed è tra i più interessanti progettati dall’architetto almeno per due ragioni: fa emergere il fabbricato da una concavità del terreno nella quale sarebbe rimasto imprigionato ed attribuisce all’edificio, come nel caso della Burgo a San Mauro, un ruolo ordinatore dello spazio circostante.
“Il risultato è un’architettura espressionista, spoglia, segnata dalle venature del calcestruzzo a vista e dalle cicatrici del cemento armato precompresso, nelle cui cavità (i pilastri, le travi) corrono, come filamenti vitali, le reti di alimentazione e di scarico, di climatizzazione e di comunicazione, diramandosi attraverso le intercapedini dei solai e delle controsoffittature, filtrando attraverso le cortine vetrate o risalendo tra doppie pareti secondo una trama impercettibile quanto rigorosa” (Massimo Gennari).
Ancora una volta Oscar Niemeyer affida alla sorpresa, all’opposizione tra progetto e contesto, il senso della propria ricerca compositiva, come ricerca della bellezza: “E se fosse la bellezza la vera funzione dell’architettura?” amava rispondere il maestro brasiliano alle argomentazioni funzionaliste.
E’ interessante osservare come questo paradigma estetico si trasfonda anche nel progetto strutturale che è reso immediatamente leggibile dal cemento armato “faccia a vista”. Ne è parte attiva Riccardo Morandi che progetta gli arditi sbalzi e il sistema di sospensione strutturale.
L’edificio è un esempio di come l’architettura e l’ingegneria possano contribuire in modo significativo al successo e allo sviluppo di un’azienda. L’innovativa concezione dell’edificio infonde nei visitatori fiducia nella capacità dell’azienda di innovare in modo consistente le soluzioni tecnologiche proposte.

La visita è organizzata dal nostro Consigliere ing. Antonio Recupero, per molti anni dirigente della stessa società, e da Enzo Chieppa responsabile del settore Comunicazione.

Saremo accompagnati dall’arch. Guido Laganà, curatore della mostra e della pubblicazione "Niemeyer 100", e dall’arch. Gianfranco Tozzini, che nel tempo ha collaborato con Oscar Niemeyer. Parteciperà alla visita l’ing. Marco Borini.


Ritrovo alle ore 10.00 in Via dei Prati, 7 - Pianezza (Torino)

Prenotazioni entro giovedì 11 aprile.

Si è cercato di organizzare nella stessa giornata una visita alla sede della Burgo Group di San Mauro, oggi non più operativa, ma le visite sono state sospese dall’azienda.